La scelta del miglior impianto di riscaldamento per la casa dipende da svariati fattori, tra cui le caratteristiche degli ambienti da riscaldare, le condizioni climatiche in cui la casa è inserita e l’uso effettivo che si intende fare del sistema di riscaldamento (prolungato, limitato, occasionale ecc).
I termosifoni elettrici sono da sempre considerati tra i dispositivi di riscaldamento più dispendiosi, in termini di consumo di energia.
Rispetto al passato, però, l’associazione termosifone elettrico/bolletta salata non è sempre così scontata. Il mercato dei termoventilatori ha compiuto diversi miglioramenti sul piano dell’efficienza e del risparmio energetico.
Uno dei vantaggi più evidenti dei è l’estrema praticità di utilizzo. Per farli funzionare non è previsto alcun allaccio all’impianto di riscaldamento, basta collegarli ad una presa di corrente. Per la stessa ragione, i termosifoni elettrici, soprattutto i modelli su ruote, risultano facili da spostare nei vari ambienti della casa.
La parola termosifone ci fa subito venire in mente l’immagine del vecchio radiatore in ghisa ad alta resa termica, oppure ci fa pensare a versioni di caloriferi moderni Queste soluzioni di termoarredo di design sono realizzati in acciaio, materiale resistente, duttile e rapido ad arrivare a temperatura.
Ma per riscaldare rapidamente e in maniera più circoscritta un determinato angolo della casa si può ricorrere anche a termosifoni con un principio di funzionamento non idraulico.
Parliamo dei termosifoni elettrici e dei termoventilatori, sistemi di riscaldamento domestico integrativo sempre più utilizzati per la loro versatilità, per la facilità con cui possono “spostare” il calore da una stanza all’altra o “trasportarlo” agevolmente fuori casa, ad esempio per riscaldare l’ufficio o una casa di montagna.
Vengono realizzati con tecnologie e materiali concepiti per ottimizzare i consumi e pesare meno sull’economia domestica.
In che modo questi prodotti riescono a determinare un reale risparmio energetico rispetto ai modelli classici?
Anzitutto utilizzando una serie di funzionalità per autoregolare, limitare e ottimizzare il consumo di energia, pur mantenendo invariata la possibilità di utilizzare il dispositivo alla sua massima potenza.
Quest’ultima può raggiungere anche i 2.500/3.000 Watt, che è una potenza pensata per riscaldare efficacemente ambienti che non superino i 30-40 metri quadri. Un tipico esempio della loro utilità è l’utilizzo che ne facciamo in bagno durante i rigidi mesi invernali per riscaldare velocemente l’ambiente prima della doccia.
Scopriamo ora gli elementi fondamentali di un termosifone elettrico a basso consumo:
Sul mercato sono disponibili numerose tipologie di radiatori elettrici, che, come abbiamo visto, si differenziano tra loro per potenza e prestazioni, consumo energetico e modalità di funzionamento.
Sotto il profilo del design possiamo individuare tre principali tipologie:
• Torretta termoventilatore
Funzionalità ed eleganza sono le caratteristiche principali dei termoventilatori dal design verticale. La loro principale caratteristica è la presenza di una ventola di calore, generalmente in ceramica, materiale resistente anche ad alte temperature, che consente di aumentare l’efficienza energetica, la distribuzione del calore e il mantenimento di una temperatura costante e omogenea. I modelli più evoluti sono dotati di telecomando, timer digitale e display touch screen per una gestione pratica e immediata delle varie funzioni. Prezzi medi: 100/130 euro
• Termosifoni elettrici a olio portatili
In base al numero degli elementi, possono essere più o meno compatti e più o meno efficienti. I modelli più evoluti presentano una batteria dal design compatto e innovativo che gli permette di incrementare l’efficienza della superficie radiante del 35% rispetto ai modelli tradizionali. L’opinione diffusa considera ottima la resa energetica dei modelli a olio, adatti anche a riscaldare ambienti medio grandi, sebbene possano emettere, al massimo della potenza, un odore di olio che potrebbe risultare fastidioso. Prezzo medio: 40/80 euro
• Termosifoni elettrici a parete
Dal design elegante e moderno, sono un’ottima soluzione salva-spazio per riscaldare rapidamente ed efficacemente ambienti fino a circa 35-40 mq. grazie ai loro pannelli riscaldanti, generalmente realizzati in alluminio, che in alcuni modelli possono integrare al loro interno un fluido termovettore. Quasi tutti sono dotati di termostato regolabile e svariate modalità di funzionamento (funzione antigelo, comfort, risparmio energetico). Prezzo medio 160/250 euro.
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