Nell’attesa che il governo proroghi la scadenza del Superbonus, come si sente dire, fino al 2024, iniziano ad arrivare le prime richieste di fruizione del Superbonus.
A poco più di due settimane dall’entrata in vigore del Superbonus 110%, l’Agenzia delle Entrate fa sapere che sono pervenute oltre duemila richieste, per un controvalore di 13 milioni di euro.
Ovviamente, ora la suddetta Agenzia provvederà a fare i suoi controlli che riguarderanno la correttezza formale e la completezza dei dati, ma anche la presenza dei visti di conformità e di asseverazione, oltre al rispetto dei limiti di spesa.
Insomma, per il futuro beneficiario di questa per certi versi preziosa agevolazione, la situazione è un po’ quella dell’asintomatico che vuole fare il tampone: tutto bene, ma un po’ di stress è inevitabile.
In ogni caso, la nostrana, imperturbabile burocrazia ha la possibilità di riscattarsi. Ci riuscirà?