Un intonaco interno assolve a diverse funzioni, dalla semplice finitura fino alla decorazione, è un elemento cardine dello sviluppo degli interni delle nostre abitazioni. Se si vuole che le superfici delle pareti siano lisce e regolari non si può non parlare della rasatura a gesso, un sistema di finitura dell’intonaco che lo rende liscio, adatto ad accogliere i più svariati toni e sistemi decorativi.
La piacevolezza di un interno passa anche, e forse sopratutto, dalla qualità delle finiture delle pareti. Per questo, quando ci si dedica alla sistemazione delle superfici interne è giusto sapere che la qualità della superficie è funzione dei tipi di rasante per interni che andremo a scegliere. Prima ancora di capire come rasare un muro, è bene chiarire perché e che ruolo svolge la rasatura nell’economia di un restauro parietale. Nel momento in cui si capisce la funzione della rasatura, rasare un muro diventa un passaggio semplice, che necessita solo di un po’ di manualità per essere svolto a regola d’arte.
La rasatura di un muro è l’operazione che ci permette di ottenere una superficie omogenea, se si opta per una rasatura a gesso avremo una parete totalmente liscia, data la grana finissima degli inerti che compongono la miscela, con altre soluzioni possiamo avere superfici dalla diversa granatura. In ogni caso, come rasare un muro è una delle operazioni più delicate e di precisione nell’ambito dell’edilizia e richiede un certo grado di esperienza e dei materiali di ottima qualità per poter avere un lavoro ben fatto, ossia omogeneo e senza punti di connessione superficiale visibili.
La rasatura a gesso è un’opzione di finitura superficiale che permette di avere pareti perfettamente lisce. Una raffinatezza che consente di applicare tinte e decorazioni anche complesse e dal grande effetto scenografico come lo stucco veneziano che, per mantenere il suo tipico aspetto traslucido, necessita di un supporto perfettamente liscio, come, appunto, la rasatura a gesso. La rasatura a gesso, come gli stucchi, sono tecniche utilizzate in edilizia da molto tempo e quindi ormai entrate di diritto tra le tecniche tradizionali di finitura superficiale.
Tale longevità ha permesso al mercato di studiare composti sempre più stabili e resistenti, offrendo prodotti dalle caratteristiche ottimali che coniugano la resa plastica a una maggiore facilità di applicazione. La rasatura a gesso è indicata per valorizzare ogni tipo di spazio, va tenuto presente però che per rasare a gesso una parete di grandi dimensioni è necessaria una buona dose di esperienza e tutta la giusta attrezzatura per evitare increspature nella superficie ed ottenere un lavoro senza imperfezioni.
Come abbiamo già visto, nel momento in cui si passa alle finiture interne, una delle prime operazioni da fare è la levigatura delle superfici e questo ci porta al problema di come rasare un muro. Il rasante per interni a base gessosa Weber RZ è un prodotto dalle ottime qualità prestazionali che, rispetto ai rasanti per interni tradizionali, presenta delle ulteriori qualità come, ad esempio, un’ottima capacità riempitiva che lo rende adatto anche all’applicazione su pareti che presentano leggere discontinuità. Questa caratteristica è molto importante poiché lo rende un prodotto versatile, e quando si tratta di come rasare un muro è un elemento di assoluto vantaggio, e ne amplia le capacità di utilizzo. Inoltre è adatto anche per la “finitura a platrio”, una speciale tecnica che permette lavorazioni minute e di pregio.
Se poi si volesse optare per la carta da parati piuttosto che per le tinte tradizionali, Weber RZ è il supporto perfetto per questo tipo di applicazioni poiché rende le pareti perfettamente lisce e adatte alla stesura omogenea di carta e colla. Rispettando le caratteristiche del gesso, questo rasante per interni è da stendersi in condizioni igrometriche adeguate: evitare l’eccessiva umidità che tenderebbe a diminuire l’aderenza alla parete, così come è da evitare l’opposto, un ambiente troppo secco potrebbe intaccare la fluidità del prodotto.
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