Anche Gruppo Made fra i firmatari della proposta presentata al governo
La filiera dell’edilizia ha presentato al governo, alle forze politiche e al mondo finanziario quattro proposte assolutamente necessarie per riuscire a mantenere i livelli occupazionali del settore e contribuire alla tenuta economica e sociale dell’Italia:
La filiera dell’edilizia italiana, attraverso tutte le sue categorie – che vanno dalla produzione dei materiali da costruzione alla loro distribuzione e trasporto, dalla progettazione degli edifici fino alla loro messa a sistema attraverso la realizzazione dell’opera – genera per il nostro Paese 120 miliardi di fatturato all’anno e dà lavoro a circa un milione di cittadini.
Una filiera, quindi, fondamentale per la tenuta economica e sociale del nostro Paese ed è con questa consapevolezza, unita al senso di responsabilità e di sacrificio delle centinaia di migliaia di persone che ne fanno parte, che ha continuato fino a oggi a fare la sua parte.
A sottoscrivere il documento contenente queste proposte sono le associazioni di categoria Federcomated, Assoposa (Associazione nazionale imprese di posa e installatori di piastrellature ceramiche), Assodimi- Assonolo (Associazione dei distributori e noleggiatori di macchine strumentali), le aggregazioni di rivenditori di materiali edili BigMat, Deus, Made, i multipoint 4Bild, Orsolini, Zanutta e Harley&Dikkinson, l’arranger tecnologico, finanziario e di garanzia rivolto a chi opera nella riqualificazione e valorizzazione degli edifici. Dieci realtà che scendono in prima linea per rappresentare l’intero comparto del mondo delle costruzioni italiano.