Conosci l’inquinamento indoor e quanto influisce sulla salute tua e della tua famiglia? In questa guida ti daremo le informazioni necessarie per combattere al meglio questo fenomeno, anche scegliendo la giusta pittura per interni.
Se non hai mai sentito parlare di inquinamento indoor è giunto il momento di informarti su questo fenomeno che riguarda sempre di più la salute e il benessere di tutti.
È sufficiente fare una veloce ricerca online sui siti istituzionali per rendersi conto di come la questione dell’inquinamento interno alle mura domestiche riguardi da vicino ciascuno di noi.
Per fortuna, ci sono soluzioni e accorgimenti che possono permetterti di gestire e ridurre il problema, con grandi benefici in termini di benessere e comfort ambientale.
Un grande alleato, come vedrai, possono essere le pitture per interni che, se scelte con le caratteristiche giuste, aiutano a combattere l’inquinamento indoor.
Parleremo, quindi, di:
L’inquinamento degli ambienti confinati è un tema molto importante e sempre più attuale.
Sul sito del Ministero della Salute troviamo un’intera sezione dedicata all’aria indoor e agli effetti che l’aria insalubre ha sulla salute pubblica.
L’inquinamento indoor è 5 volte superiore a quello outdoor perché spesso manca un’adeguata ventilazione che, unita alle attività umane svolte (cucinare, pulire, fumare), contribuisce ad aumentare ancora di più il livello di saturazione dell’aria di inquinanti, esacerbando i possibili effetti negativi sulla salute.
Questo è dovuto, soprattutto nel mondo occidentale, allo stile di vita che ci vede trascorrere gran parte del tempo in ambienti chiusi, come la casa, l’ufficio, la palestra ecc..
Quali sono, quindi, i maggiori responsabili dell’inquinamento indoor?
Come detto sopra, il motivo per cui l’inquinamento indoor ha maggiore impatto sulla salute è perché trascorriamo gran parte del tempo in ambienti chiusi (da un’indagine YouGov circa 20/22 ore).
Tra i principali inquinanti dell’aria in casa possiamo trovare:
Quelli dell’ultimo punto sono maggiormente dipendenti dall’attività dell’uomo (come l’abitudine di fumare) e dai materiali di costruzione, dall’arredamento e dalle vernici per interni.
Questi sono una fonte emissiva di inquinanti continua anche se diminuisce con il tempo di intensità.
Negli spazi confinati, quindi, inquinanti interni ed esterni si sommano e si concentrano diventando possibili fonti di malessere che si esprimono con alcuni sintomi.
I sintomi che possono far capire che l’aria che respiriamo non è salubre sono tanti ma, essendo generici, non sempre vengono attribuiti alla qualità dell’ambiente. Si tratta perlopiù di:
Tutti sintomi che, per quanto si presentino in forme lievi, non sono affatto trascurabili considerando tutto quanto detto sopra sul tempo trascorso in spazi chiusi.
Come migliorare, quindi, la qualità dell’aria?
Per combattere l’inquinamento indoor puoi cominciare da piccoli accorgimenti che, però, faranno una grande differenza nella qualità della tua vita. Per esempio potresti:
Come scegliere la migliore pittura per interni? Se pitturare la casa lo hai ritenuto fino adesso solo un momento creativo, come hai visto non è così.
Bisogna tener conto dell’impatto che questa scelta avrà:
In commercio è possibile trovare moltissime varietà di prodotti per dipingere casa e vernici per il legno, ma non tutte hanno le stesse caratteristiche e, soprattutto, lo stesso impatto sulla salute.
Ecco quindi che la migliore scelta che puoi fare è una pittura ecologica.
Tra i pregi che le pitture ecologiche di qualità possiedono, e che contribuiscono a garantirti una migliore qualità dell’aria, possiamo elencare:
Due ambienti in particolare hanno bisogno di ulteriori attenzioni nella scelta della formulazione della pittura per assicurarti aria pulita e prestazioni ottimali.
La camera da letto è una delle stanze della casa a cui bisogna porre più attenzione nella scelta della pittura e dei mobili per limitare l’inquinamento indoor. Questo per due motivi:
Entrambi questi fattori dovrebbero farti scegliere con maggiore attenzione i materiali e la formulazione dei rivestimenti, dei mobili e della pittura per la camera da letto.
La vernice per le pareti deve essere atossica e priva di composti chimici dannosi e solventi che possono essere liberati nell’aria respirata durante il sonno.
Per la cameretta dei bambini in più, opta per una pittura murale che sia anche lavabile in modo da rimuovere macchie di pastelli e colori dovute ai momenti di gioco.
Se la camera da letto è quella dove trascorri più ore continuative, bagno e cucina sono gli ambienti esposti maggiormente ai cambiamenti del microclima.
Vapore, calore, fumi e acqua sottopongono la pittura delle pareti di bagno e cucina a notevole umidità e sbalzi termici.
Per tutti questi motivi, per la salubrità di cucina e bagno, e quindi dell’aria presente in questi ambienti, la pittura delle pareti dovrebbe avere in più le caratteristiche di essere:
La muffa è un grande nemico della salubrità dell’aria quindi, se ritieni che in casa tua l’umidità sia eccessiva, ti consigliamo vivamente di fare un controllo accurato delle tubature per individuare eventuali problemi strutturali che una pittura, per quanto di qualità, non può risolvere.
In questo articolo abbiamo cercato di rendere più chiaro il fenomeno dell’inquinamento indoor, forse ancora poco noto ma molto importante per il benessere psicofisico.
Un comfort abitativo che le pitture ecologiche di qualità attualmente in commercio possono contribuire ad aumentare in maniera importante.
Il Gruppo Made è da sempre impegnato nel selezionare i prodotti con cura, per offrire la massima qualità quando si tratta di materiali per la ristrutturazione, come sono anche le pitture per le pareti interne.
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