Fra i settori di interesse per la distribuzione edile, anche una specializzazione per l’antisimica, un mercato piuttosto attivo e con concrete prospettive
La progettazione antisismica, particolarmente attiva in questi ultimi anni, coinvolge in modo particolare anche il settore pubblico, con la verifica strutturale degli immobili della Pubblica amministrazione e i conseguenti bandi di gara, l’ultimo di questi, per un valore di circa 58 milioni di euro, riguarderà 24 interventi per risolvere problemi di vulnerabilità sismica, i progetti di fattibilità e la progettazione definitiva.
Dopo questa prima fase, le conseguenti gare si occuperanno di circa 800 immobili che si trovano prevalentemente nelle zone sismiche a rischio 1 e 2, che coinvolgono comunque 15 regioni.
Il settore dell’antisismica può trovare una interessante sponda anche nella distribuzione edile qualificata. Il fatto che tutti i progetti dovranno essere redatti BIM è una garanzia sull’effettiva qualità degli interventi, che saranno tenuti a garantire precise scelte operative e anche dei materiali utilizzati. Vale anche la pena di ricordare che questo programma prevede un investimento di circa 950 milioni di euro per i prossimi dieci anni.