Ristrutturazione sempre in pole position nei gradimenti, e sensibile balzo in avanti della tendenza green. Con piena soddisfazione del fatturato e dei posti di lavoro
In un paese che, nonostante gli sforzi dell’imprenditoria, non riesce a crescere, i paradossi dominano. Il nostro patrimonio immobiliare vale quattro volte il PIL, ma è un valore destinato a diminuire a causa del deterioramento che genera svalutazione.
Le buone notizie arrivano però dalla nuova edilizia, quella che i tecnici chiamano “green & smart”: la nuova edilizia, un tempo sbeffeggiata dai più, che comprende anche i sismabonus e il bonus verde nel 2017 ha prodotto investimenti per 28 miliardi, dando lavoro a oltre 410.000 operatori.
Insomma, la ristrutturazione non smette di essere affascinate, lo slogan “ristrutturare, non costruire” se non fa ovviamente piacere a tutti, soprattutto ai costruttori, esprime comunque sia un sentiment sempre più apprezzato, sia una delle poche realtà cui ci si può aggrappare, senza temere di perdere l’equilibrio