Nuove indicazioni per il nostro settore dal Recovery Plan. Saranno davvero definitive?
Il balletto delle proroghe non conosce soste. Ne abbiamo già sentire parecchie, ne aggiungiamo una, fresca fresca da quella che viene ottimisticamente definita la “versione definitiva” del Recovery Plan. Secondo le ultime notizie, il Consiglio dei ministri ha approvato un aumento della spesa prevista a 8,26 miliardi in più.
Inoltre, è previsto anche l’allungamento della misura, che ora per le case popolari (Iacp) è al 30 giugno 2023 e per i condomini fino al 31 dicembre 2022, a patto che abbiano portato a termine il 60% dei lavori entro giugno 2022. Le nuove scadenze sarebbero per gli Iacp al 30 giugno 2023 e per i condomìni fino al 31 dicembre 2022, a prescindere dalla realizzazione di almeno il 60% dei lavori. Sempre che si riesca a ottenere il placet dell’Unione Europea.
A conti fatti, per l’efficientamento energetico e sismico di edilizia residenziale pubblica e privata sono destinati 18,51 miliardi, dei quali 10,26 sono sostitutivi per spese già previste.