Sviluppo sostenibile e debellamento delle fonti energivore saranno sostenuti dal decreto di attuazione del governo. Interessati i 7.904 comuni italiani
Prosegue il programma per il miglioramento della gestione energetica con lo stanziamento di 2,5 miliardi di euro, previsti dalla legge di Bilancio 2019, che vedrà
interessati tutti i comuni italiani. Il fatto che il ministero dell’Interno abbia assegnato subito l’intero budget (per evitare di dover approvare ogni anno un decreto per la ripartizione delle risorse stanziate), permette alle amministrazioni di organizzare al meglio la programmazione pluriennale dei lavori, in base ai budget assegnati.
I comuni potranno quindi disporre ogni anno di 500 milioni per le opere pubbliche come l’efficientamento dell’illuminazione delle città, il risparmio energetico degli edifici pubblici, compresi quelli di edilizia residenziale, l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, la mobilità sostenibile, l’adeguamento e la messa in sicurezza delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio comunale e l’abbattimento delle barriere architettoniche.