Questo il dato 2017 fornito dal Cresme, su un totale di circa167 dell’intero valore della produzione. L’incremento del settore delle costruzioni è stato dell1,1%, meno della metà di ciò che si sperava
Fine anno, è tempo di verifiche e di previsioni. Il confronto fra le speranze di fine 2016 e la resa dei conti di fine 2017 non è molto favorevole, perché la stima del più o meno 2% di crescita ha lasciato il posto a un risultato intorno all’1%, con una quota investimenti in costruzioni di circa 167 miliardi
Il Cresme si sbilancia coraggiosamente ancora una volta, ipotizzando un 2018 baciato da una crescita del 2,5%, sempre che ripartano le opere pubbliche. Sempre secondo il Cresme, il mercato della manutenzione ordinaria quest’anno vale 36,4 miliardi, di cui il 74,2% relativo al recupero (manutenzione ordinaria e straordinaria). Il valore della nuova edilizia residenziale è di 14,5 miliardi, mentre la manutenzione straordinaria ha raggiunto un valore di 51,1 miliardi.