Lieve ripresa delle compravendite immobiliari, grazie a condizioni più accessibili. Se le banche tornano a fare le banche le cose non possono che migliorare
Primi segnali di ripresa del mercato, visto il calo del tasso sui mutui, a detta dell’ABI.
A febbraio, infatti, è sceso al 3,44%, e per l’80% si tratta di mutui variabili.
Secondo il rapporto mensile Abi, è sceso dal 3,50% del mese precedente e segna il valore più basso da settembre 2011.
“Stiamo finalmente assistendo a un leggero segnale di ripresa dettato anche dalle banche che tornano a fare offerte sui mutui”, così il direttore centrale strategie e mercati di Abi, Gianfranco Torriero. La stragrande maggioranza (80%) dei nuovi mutui è a tasso variabile, visto il basso livello dei tassi atteso per un lungo periodo di tempo.
(Fonte: infobuild.it)