La crescita è confermata dall’Agenzia delle Entrare, e comprende un po’ tutti i settori. Un segnale di vivacità che non può che essere positivo
Lentamente, ma ormai con una cerca costanza, il mercato delle compravendite immobiliari prosegue il suo trend positivo. Un andamento, e il riferimento è al secondo trimestre 2018, che non riguarda più solo gli immobili residenziali, ma che coinvolge anche uffici, negozi e capannoni industriali.
Lo afferma l’Agenzia delle Entrate, e le percentuali di crescita sono di tutto rispetto, soprattutto considerate le sequenze positive che caratterizzano la congiuntura di questo mercato ormai da qualche anno: le abitazioni (in trend positivo da circa 3 anni) hanno fatto registrare un +5.6%; gli uffici possono vantare un +6,7%, gli edifici commerciali crescono del 5,4%, mentre i capannoni industriali si accontentano del +1,3%.
Bene anche altri settori come quelli dei box, delle cantine, e soprattutto delle soffitte (+8,6%), queste ultime quasi sempre oggetto di ristrutturazioni per poter essere abitate. L’andamento del mercato immobiliare, interessante per il volume di interventi di ristrutturazione che genera, è anche un riflesso dello stato di salute delle varie attività. La crescita, soprattutto se generalizzata, è certamente un segnale positivo.