Si tratta probabilmente di un effetto dovuto ai primi lavori di ricostruzione dopo il sisma e alle agevolazioni sulle ristrutturazioni edilizie, ma il dato che emerge dall’indagine sulla congiuntura delle costruzioni realizzata in collaborazione tra Camere di commercio, Unioncamere Emilia-Romagna e Unioncamere italiana lascia intravedere uno spiraglio di luce.
Nel 4° trimestre del 2012 infatti, in Emilia Romagna il volume d’affari a prezzi correnti è cresciuto dello 0,7 per cento rispetto allo stesso trimestre del 2011, in contro tendenza rispetto al trend dei dodici mesi precedenti (-2,9 per cento) e al risultato nazionale (-10,7 per cento).
La timida ripresa è dipesa dal buon andamento delle imprese minori fino a 9 dipendenti (+5,4 per cento). Segni negativi interessano invece la fascia da 10 a 49 dipendenti (-1,9 per cento) e una nuova pesante flessione colpisce quelle da 50 a 500 dipendenti (-7,6 per cento).
Fonte: casaeclima.com
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