Lo scontrino elettronico è obbligatorio dall’1 gennaio di quest’anno. Previste sanzioni, ma anche contributi
L’obbligo di rilascio del “documento commerciale” (il cosiddetto scontrino elettronico) da parte dei commercianti è iniziato lo scorso 1 gennaio. Chi non si fosse ancora munito di questo strumento ha tempo fino al 30 giugno, successivamente partiranno le sanzioni.
È anche possibile continuare a utilizzare i vecchi registratori di cassa ed emettere lo scontrino fiscale senza incorrere in sanzioni purché, come sottolinea la nuova norma, “i corrispettivi mensili vengano trasmessi attraverso un’apposita procedura telematica all’Agenzia delle Entrate dai propri intermediari”.
Per l’acquisto dei nuovi registratori telematici o per l’adattamento dei vecchi registratori di cassa, lo stato ha previsto un contributo sotto forma di credito d’imposta pari al 50% della spesa sostenuta, per un massimo di 250 euro in caso di acquisto e di 50 euro in caso di adattamento.