Il popolo italiano ha costruito la sua identità su alcuni valori che sono ormai consolidati per il nostro patrimonio culturale; uno di questi è senza dubbio la casa di proprietà. Talvolta, le generazioni degli anni ’60, ’70 e a venire hanno addirittura costruito una seconda casa da lasciare ai figli.
Alla proprietà della casa si è sempre accompagnato il pagamento dell’imposta relativa alla proprietà dell’immobile.
Venne introdotta come ISI, imposta straordinaria sugli immobili. Nel 1992 il governo Amato la trasformò nella famigerata ICI. A seguito di modifiche, riduzioni e incrementi, nel 2012 si è giunti all’IMU, ovvero imposta municipale unica.
Affrontiamo l’argomento con un occhio di riguardo al calcolo IMU Milano, cercando di offrire dapprima una spiegazione introduttiva sulla natura di questa tassa.
L’IMU è la cosiddetta imposta municipale unica. Con essa i possessori di un bene immobile vengono tassati, attraverso due rate annuali, per la proprietà dell’immobile stesso. Quanto ottenuto dalla IMU confluisce nelle casse dei comuni per favorire il loro bilanci. Essa si struttura su un fisso e un variabile che viene modificato secondo stima del comune.
Il calcolo del dell’aliquota si basa sulla rendita catastale dell’immobile. La rendita catastale è un valore che varia in funzione delle caratteristiche proprie dell’immobile: superfici dell’oggetto, qualità delle finiture, funzioni svolte al suo interno. Perciò le categorie catastali hanno molto peso sulla definizione della rendita. Provvediamo ad esporle qui di seguito.
Abbiamo parlato in un altro articolo del “Calcolo IMU Torino 2017: tutto quello che c’è da sapere”, oggi concediamo un focus al capoluogo della regione lombarda.
Dapprima specifichiamo che non sono introdotte differenze di merito rispetto al 2017, quindi i cittadini meneghini faranno fronte alle stesse aliquote del 2016.
Nelle righe a venire affrontiamo le casistiche principali esponendo quanto necessario per il calcolo IMU Milano.
Infine concluderemo con un breve esempio di calcolo al fine di meglio comprendere la realtà delle cose.
A Milano, con la deliberazione della giunta comunale numero 270 del 19.02.2016, è stato recepito quanto introdotto dalla legge di stabilità 2016. Riportiamo una larga casistica per orientarsi.
Per quanto riguarda il box auto siamo in presenza di una pertinenza. Se siamo in prima casa non di lusso, abbiamo diritto a non pagare neanche su di essa. Tale diritto cade se nella medesima proprietà abbiamo più di una pertinenza.
Concluderemo ora l’articolo con un esempio pratico di calcolo IMU Milano, nel caso viviamo come prima casa in un immobile di categoria A8. L’esempio a seguire è del tutto simbolico e immaginario, senza nessun riferimento ad immobile reale alcuno.
Avremo quindi:
L’aliquota IMU da pagare sarà, quindi, pari a 756.00 €.
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