Chi è alle prese con lavori di ristrutturazione deve confrontarsi con una serie di interventi per portare a norma gli impianti, rimodernare la struttura architettonica dell’abitazione e gli arredi, sostituire gli infissi e le vecchie pavimentazioni, creare una nuova palette cromatica e dare una visione d’insieme più armoniosa ai vari ambienti della casa. In questo articolo approfondiremo il tema dei materiali rivestimento pareti interne e vedremo quali aspetti considerare per la scelta dei più adatti.
Tra gli interventi di restyling riveste grande importanza anche il rinnovo dei rivestimenti delle pareti interne.
I rivestimenti per pareti interne sono elementi decorativi che servono non solo a modificare l’aspetto estetico degli ambienti o a nascondere pareti danneggiate in precedenza, ad esempio da infiltrazioni di umidità, ma anche a svolgere funzioni atte a preservare il benessere delle mura.
In questo senso il materiale scelto per rivestire le pareti incide in modo determinante. Alcuni materiali sono infatti più adatti a difendere le pareti da umidità e infiltrazioni, per via della loro impermeabilità e capacità termoisolante. Altri, invece, sono molto efficaci per potenziare l’isolamento acustico delle pareti.
Diamo uno sguardo alle caratteristiche dei diversi materiali per rivestire le pareti interne di abitazioni, uffici, negozi e altri spazi di lavoro.
I materiali di rivestimento determinano l’identità di uno spazio e conferiscono agli ambienti una precisa atmosfera.
In fase di scelta del materiale è molto importante considerare le esigenze funzionali ed estetiche, tenere presente le dimensioni dell’ambiente e la quantità di luce naturale che si ha a disposizione.
Si può optare per materiali differenti e la scelta può essere valutata in base a diversi aspetti, come:
Veniamo ora ai principali materiali utilizzati in Interior Design per rivestire le pareti di uno spazio abitativo in luogo della classica pittura muraria.
Sebbene il legno venga utilizzato soprattutto per rivestire le pavimentazioni, non di rado questo materiale naturale ed ecologico viene scelto, sia in forma di pannelli che di listelli in legno massiccio, come rivestimento verticale per dare un tocco di calore e personalità alle pareti.
Il rivestimento pareti in legno è molto versatile. Ciò è dovuto al fatto che il legno per sua natura è disponibile in svariate colorazioni, essenze e tessiture.
Per la loro realizzazione viene generalmente utilizzato il legno di abete, che, combinandosi con il cemento, è in grado di offrire peculiarità uniche. Ad esempio, con i pannelli in legno di abete e cemento si ottiene un miglioramento dell’isolamento termico e acustico delle pareti. Questa composizione inoltre è molto resistente al fuoco, alla muffa e alla decomposizione.
La pietra è un materiale naturale molto apprezzato e diffuso, perfetto sia per i pavimenti che per i rivestimenti a pareti.
I rivestimenti in pietra, a loro volta, si differenziano in base al tipo di pietra utilizzata: naturale o ricostruita.
I rivestimenti in pietra naturale più apprezzati sono quelli in ardesia e quarzite, capaci di creare un’impareggiabile atmosfera rustica. Le pareti in pietra ricostruita sono soluzioni di gran tendenza per dare un tocco di design ad una porzione del living, della cucina o della camera da letto.
Spesso la pietra ricostruita viene utilizzata per rivestire un caminetto, per rinnovare il bagno o per valorizzare un punto particolare di una camera (angolo studio, zona librerie nel living, parete contro cui poggia il letto, corridoio, ecc.).
La ceramica è un materiale inorganico molto resistente alle aggressioni chimiche, biologiche e meccaniche. Possiede una grande attitudine decorativa ed è molto utilizzata per la produzione delle piastrelle.
I rivestimenti in gres per pareti e pavimenti sono tra i più diffusi in Interior Design in quanto riescono a coniugare diverse caratteristiche:
I rivestimenti in gres riescono a riprodurre fedelmente qualsiasi tipo di materiale – effetto marmo, legno, pietra – conservando le sue funzionalità tipiche e i suoi punti di forza.
La resina è un materiale cementizio che permette di rivestire senza demolire e consente di creare superfici continue ed uniformi, impermeabili, resistenti e facili da mantenere.
I rivestimenti a parete in microcemento vengono utilizzati con successo negli ambienti arredati in stile industrial e metropolitano in quanto conferiscono alle pareti un suggestivo effetto “grezzo”.
Spatolato e lisciato, il microcemento assume invece una veste più uniforme, raffinata ed elegante, diventando il rivestimento perfetto per ambienti moderni e di design.
Le pareti interne possono essere rivestite anche con soluzioni decorative tout court come le carte da parati, di cui si registra un importante ritorno di fiamma in tempi recenti, i pannelli decorativi 3D e pitture particolari, come la vernice lavagna, la pittura metallizzata o quella che consente di creare pareti magnetiche da trasformare in vere e proprie applicazioni artistiche.
Non è semplice dare indicazione dei prezzi dei materiali dei rivestimenti per pareti interne, in quanto le variabili in gioco fanno oscillare l’ago della bilancia in su o in giù in base a diversi fattori, come:
In generale i rivestimenti in marmo pregiato sono i più costosi, mentre i più convenienti sono quelli in pietra (in particolare porfido e pietra calcarea), con un costo che oscilla tra i 10 e i 50 euro al mq. Il costo per la manodopera varia tra i 12 e i 30 euro al mq.