Non smette di far discutere il recente provvedimento, del resto molto discutibile, relativo agli incentivi fiscali per la sostituzione degli infissi e delle vecchie caldaie energivore
Fra i provvedimenti meno comprensibili degli ultimi decenni, quello relativo all’abbassamento dal 65 al 50% degli ecobonus per l’installazione delle finestre comprensive di infissi e di schermature solari e per la sostituzione degli impianti per il riscaldamento si è guadagnato un posto nella hit parade delle bestialità.
Dopo la marea di proteste che si sono levate da più Enti e Associazioni di categoria, ecco che arriva un parziale contentino: l’ecobonus variabile al 65%. Questo bonus (che è esattamente quello che c’era prima) premierà il livello di classe energetica degli apparecchi installati. Per il momento, non è ancora chiaro se una classe energetica “premiante” sarà individuata anche per i serramenti.