L’edilizia scolastica trova nuove risorse e prosegue quindi il programma per la messa in sicurezza degli edifici
Ancora edilizia scolastica, e altri 238 milioni per finanziare 293 interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza degli edifici. Si tratta di un capitale che va a sommarsi con i 905 milioni dei mutui Bei 2015 spesi lo scorso anno che hanno permesso di effettuare 1.215 interventi, di cui 721 già ultimati.
Una notizia che rimarca una volta di più i contorni di un mercato più che mai definito, anche se abbastanza variegato, perché alla ristrutturazione classica si aggiungono gli intereventi spesso strutturali sul patrimonio pubblico, quelli relativi all’efficienza energetica che coinvolgono soprattutto i settori dell’isolamento termico e acustico e dei serramenti. Un’Italia in fase di riqualificazione, si potrebbe dire, appassionata di economia del recupero, anche se i margini per una crescita anche in questi settori sono realmente molto ampi. Quindi, un mercato di prospettiva anche per i prossimi anni.