Confindustria Ceramica festeggia un 2016 piuttosto interessante. Bene le esportazioni, ma bene anche il mercato interno, dopo otto anni di difficoltà
Secondo il Rapporto di Confindustria Ceramica, in Italia operano 147 aziende produttrici di piastrelle (nel 2015 erano 150). Lo scorso anno, la loro produzione ha raggiunto i 416 milioni di mq. (con un aumento del 5,4% rispetto all’anno precedente). Le vendite nei mercati nazionale e internazionale hanno quasi assorbito la produzione (414,5 milioni di mq.) favorendo un incremento del 4,5%.
Per quanto attiene il mercato nazionale, dopo otto anni finalmente ricompare il segno positivo: 82,8 milioni di mq. che suggellano un incremento del 3,2%. Meglio ovviamente le esportazioni con volumi pari a 331,7 milioni di mq., anche qui un incremento del 4,8%. In soldoni, Il fatturato totale delle aziende ceramiche che producono in Italia raggiunge i 5,4 miliardi di euro (+5,9%), 4,6 miliardi dalle esportazioni (+6,2%) – quota dell’85 % sul fatturato – e da 829 milioni di euro da vendite sul territorio nazionale. A chiudere le buone notizie anche i dati sugli investimenti: il 7,4% del fatturato annuale. Nessuno investe in tecnologia come la nostra industria ceramica.