Grazie agli incentivi fiscali e agli ecobonus le abitazioni possono recuperare la pesante svalutazione generata dalla crisi economica degli anni passati
Se è vero che negli ultimi anni il valore delle case è pesantemente diminuito a causa della crisi economica, è anche vero che gli interventi di recupero, grazie anche al salvagente delle agevolazioni fiscali e agevolazioni varie, permette alle stesse abitazioni, una volta riqualificate, di recuperare il valore perduto. Questo valore viene mediamente valutato in un 29% in più, rispetto alle case non ristrutturate.
Il vero problema – oltre ovviamente alla possibilità o meno dei proprietari di investire denari nella ristrutturazione – è che non tutto conoscono questa possibilità. Esiste una evidente scarsità di informazione (un altro “mercato” per la distribuzione edile?) come è emerso da un recente sondaggio Ipsos, dove, per esempio, mentre il 76% degli italiani conosce gli ecobonus (e il 15% li ha anche utilizzati), solo il 46% ha sentito parlare sei sisma bonus. È ancora il caso di ricordare come lo scorso anno gli incentivi fiscali per le ristrutturazioni edilizie e gli ecobonus abbiano generato investimenti per oltre 28 miliardi di euro, il 12,3% in più dell’anno precedente.
